Egidio Marullo
La fine arriva con i segni
Sapevo che quella sponda sconfinata nel dolore l’avrei trattenuta.
La fine arriva con i segni,
portano in processione lo stendardo e le fiere,
l’argano e l’aratro,
la roncola e il canneto,
la pietra immobile e la piuma dell’allodola caduta all’alba.
Le palme intrecciate a spiga di grano ingialliscono.
I dardi dell’oblio coprono la pelle di aghi
e negli occhi la calura che s’alza da terra
con giunchi grigi maestosi e cardi ramati che incensano l’aria bruciata.
Giaciglio ultimo all’ombra del pino.
Ecco,
il volo arriva dopo la fisica,
dopo il sapere e la conoscenza,
dopo l’analisi e la riflessione,
nell’attesa desolata,
morta ogni speranza,
vengono i segni.
Per nulla cambiare.
Per nulla comprendere.
Solo per accettare
31 agosto 2020
